Descrizione
L’Ordinanza ministeriale concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani stabilisce le regole di sicurezza, che devono essere rispettate dai proprietari e dai detentori quando portano il loro cane in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico:
- deve essere utilizzato un guinzaglio non più lungo di 1.50 metri; fanno eccezione le aree cani, dove gli animali possono essere lasciati liberi;
chi conduce il cane a spasso deve avere sempre con sé una museruola (rigida o morbida), da utilizzare in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali oppure su richiesta delle Autorità competenti;
- il cane deve essere affitdato solo a persone in grado di gestirlo correttamente;
- è necessario conoscere le caratteristiche fisiche ed etologiche del proprio cane;
- è necessario conoscere le norme vigenti da rispettare;
- bisogna assicurarsi che il cane si comporti bene sia con le persone sia con gli altri animali;
- chiunque conduca un cane in aree urbane, vie, piazze, giardini pubblici deve raccogliere le deiezioni (Feci) e comunque avere sempre con sé l’occorrente a questo scopo. Anche questo obbligo è contenuto nell’Ordinanza ministeriale emanata per la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressività dei cani, ma possono imporlo anche i regolamenti locali delle città. Anche a questo proposito, la Corte di Cassazione è intervenuta, per chiarire che sussiste l’obbligo per tutti i proprietari che portano a passeggio i propri animali di “ridurre il più possibile il rischio che questi possano lordare i beni di proprietà di terzi”.
❝Non dimenticare il benessere animale❞
Conoscere le regole che la legge impone, per portare a spasso il cane in sicurezza, e rispettarle ogni volta che si esce di casa con lui è fondamentale per evitare situazioni di pericolo o danni, ma è importante anche per garantire il benessere dell'animale. Infatti, è meno probabile che un cane ben custodito provochi danni, e, parallelamente, si riduce il rischio che li subisca.
Inoltre, nondimeno ricordiamo che chi viola queste semplici regole va incontro a importanti responsabilità e sanzioni, così come previsto dalle normative vigenti.
I nostri animali domestici sono parte integrante delle nostre famiglie. Trattiamoli come tali avendo cura di rispettare anche il prossimo.
Il consigliere Mimmo Lucatelli
A cura di
Ultimo aggiornamento: 12 marzo 2024, 21:33