Descrizione
Il prospetto riprende le forme tipiche dell’architettura cappuccina. Sull’ingresso vi è una lunetta su cui è stata affrescata un’Immacolata. Sovrasta il portale il grande finestrone rettangolare.
All’ingresso troviamo la cantoria in muratura. La navata centrale è coperta da volte a spigolo ornate da stucchi risalenti al 1773. Grossi pilastri sormontati da tre arcate separano la navata centrale da quella piccola laterale destra.
Sull’altare maggiore in pietra è la grande tela seicentesca dell’Immacolata.
Nella navata centrale vi sono tre altari: l’altare di San Francesco d’Assisi con una statua in cartapesta del santo; l’altare di San Fedele da Sigmaringen, con un dipinto su tela raffigurante una Madonna con Bambino e Santi; l’altare di San Bernando da Corleone con la tela di Cristo che comunica San Bernardo, opera del noto pittore ruffanese Saverio Lillo (1734-1796).
Nella navata laterale troviamo altri tre altari: il primo, in fondo sulla destra, è l’altare di Sant’Antonio di Padova, con la tela di Fra Angelo da Copertino (1609-1685 ca.), che raffigura l’Apparizione di Gesù Bambino a S. Antonio datata 1636; al centro l’altare del Sacro Cuore di Gesù con una tela di degli inizi del ‘900; terzo e ultimo, proseguendo verso l’uscita, è l’altare del Crocefisso con il dipinto della Crocefissione attribuibile ad Aniello Letizia (1669 ca.-1762).
Dal 1980 la chiesa è sede della Parrocchia San Francesco.
Modalità d'accesso
Accesso senza barriere architettoniche
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 19 giugno 2024, 17:01