Interventi previsti cui D.G.R. 840 del 16.04.2023 – D.D. n. 156 del 22.06.2023 - contributi per la rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche anno 2023”- Man. Interesse

Interventi previsti cui D.G.R. 840 del 16.04.2023 – D.D. n. 156 del 22.06.2023 - contributi per la rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche anno 2023”

Data :

17 agosto 2023

Municipium

Descrizione

Visti:

 

  • la L.R. 7/97, contenente norme in materia di organizzazione dell’Amministrazione Regionale;

 

  • la D.G.R. 3261/1998;
  • gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 165/01;
  • il D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, come integrato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. 101/2018;
  • l’art. 32 della L. 69/2009 e ss.mm.ii., che prevede l’obbligo di sostituire la pubblicazione tradizionale all’Albo ufficiale con la pubblicazione di documenti digitali sui siti informatici;
  • la DGR n.1974 del 07.12.2020 di adozione della Macrostruttura del Modello Ambidestro della macchina amministrativa regionale denominato “MAIA 2.0”;
  • il DPGR n. 22 del 22.01.2021 e ss.mm.ii. di adozione dell’atto di Alta Organizzazione denominato Modello Ambidestro per l’Innovazione della macchina amministrativa regionale “MAIA 2.0”;
  • la D.G.R. 15 settembre 2021, n. 1466 recante l’approvazione della Strategia regionale per la parità di genere, denominata “Agenda di Genere”;
  • la D.G.R. del 3 luglio 2023, n.938 recante “D.G.R. n. 302/2022 Valutazione di impatto di genere. Sistema di gestione e di monitoraggio. Revisione degli allegati”;
  • la determinazione n. 9 del 04.03.2022 del Direttore del Dipartimento Personale e Organizzazione con cui l’ing. Sergio De Feudis è stato nominato dirigente del Servizio Bonifiche e Pianificazione;
  • la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1576 del 30 settembre 2021 “Conferimento incarichi direzione Sezioni di Dipartimento ai sensi dell’articolo 22, comma 2, del decreto del Presidente della Giunta regionale 22 gennaio 2021 n. 22”, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche alla dott.ssa Antonietta Riccio.

 

Visti altresì:

 

  • la Legge 549/1995, all’art. 3, commi 24 e 25, come modificati dall’art. 34 della L. 221 del 28 Dicembre 2015, che ha istituito il tributo speciale per il deposito in discarica e in impianti di incenerimento senza recupero energetico dei rifiuti solidi e il comma 27 dell’art. 3 ha disposto che il gettito derivante dalla sua applicazione affluisce in un apposito fondo della regione “destinato a favorire la minore produzione di rifiuti, le attività di recupero di materie prime e di energia, con priorità per i soggetti che realizzano sistemi di smaltimento alternativi alle discariche, nonché a realizzare la bonifica dei suoli inquinati, ivi comprese le aree industriali dismesse, il recupero delle aree degradate per l'avvio ed il finanziamento delle agenzie regionali per l'ambiente e la istituzione e manutenzione delle aree naturali protette”;

 

  • la L.R. n. 8 del 27/3/2018 “Tributo speciale per il deposito in discarica e in impianti di incenerimento senza recupero energetico dei rifiuti solidi”, in particolare all’art.21, recependo il contenuto dell’art. 3, comma 27 della L. 549/1995, stabilisce che la destinazione del gettito del tributo e le modalità di utilizzo delle risorse sia disposta dalla Giunta regionale;
  • l’art. 179 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., rubricato “Criteri di priorità nella gestione dei rifiuti”;
  • il terzo comma dell’art. 192 del D.lgs. 152/2006 e smi, che dispone, nel caso di “abbandono e deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o nel sottosuolo” che il Sindaco disponga con ordinanza nei confronti del soggetti responsabili tenuti ex lege, le operazioni di rimozione, di avvio a recupero e/o smaltimento dei rifiuti e di ripristino dello stato dei luoghi, fissando il termine per l’adempimento, Decorso inutilmente il quale, il Sindaco deve procedere all’esecuzione in danno dei soggetti obbligati e al recupero delle somme anticipate;
  • l’art. 184, comma 2, lett. d) del D. Lgs. 152/2006 ess.mm.ii. che include tra i rifiuti urbani “i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua”;
  • gli artt. 192 e 255 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. rubricati “Divieto di abbandono” e “Abbandono di rifiuti”;
  • le Linee guida per la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti, approvate con D.G.R. n. 6 del 12 gennaio 2017;
  • gli artt. 50 e 54 del TUEL, che individuano il Sindaco quale autorità competente a livello locale in relazione a situazioni di emergenza sanitaria o di igiene pubblica con potere di ordinanza, in caso di situazioni contingibili ed urgenti, finalizzata alla tutela della salute pubblica.

 

Preso atto che con D.G.R. n.840 del 14 giugno 2023 è stata autorizzata la spesa di € 2.000.000,00 (duemilioni/00) per interventi di risanamento ambientale volti all’eliminazione delle situazioni di degrado ambientale e paesaggistico e del rischio sanitario legato alla presenza di rifiuti abbandonati sul territorio in aree pubbliche, mediante Avviso di selezione rivolto alle Amministrazioni Comunali pugliesi, dando atto che la spesa trova copertura finanziaria nel bilancio autonomo regionale al Capitolo U0611087 “Spese per favorire la minore produzione di rifiuti e le altre attività di cui alla L. 549/95 art. 3 comma 27 - collegato al capitolo di entrata 1013400. Cofinanziamento regionale Asse II P.O. FESR 2007-2013”. Detta D.G.R. n.840/2023 ha altresì fissato i criteri per l’assegnazione dei contributi in favore dei Comuni ed ha quindi demandato al Dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche l’adozione e la pubblicazione dell’Avviso pubblico per l’acquisizione delle candidature secondo una procedura “a sportello” nonché l’adozione di tutti gli atti consequenziali al provvedimento giuntale adottato.

 

Dato atto che con Determinazione Dirigenziale n. 156 del 22 giugno 2023 è stato adottato ed emanato Avviso pubblico per la concessione di contributi per la rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche”, di seguito indicato, per semplicità, Avviso.

 

Richiamato l’art. 2 dell’Avviso – “Interventi ammissibili” con cui si stabilisce che sono

esclusi dal contributo per la rimozione dei rifiuti abbandonati su aree pubbliche – anno 2023 - i comuni pugliesi già ammessi a finanziamento con precedenti bandi che alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURP regionale non abbiano completato i relativi interventi e che non abbiano già trasmesso la rendicontazione attestante l’avvenuta esecuzione e il completamento degli interventi di rimozione dei rifiuti per cui sono risultati beneficiari in occasione dei precedenti avvisi di seguito elencati: D.D. 116 del 24.04.2018 (Sostegno ai Comuni per interventi di rimozione di rifiuti illecitamente abbandonati su aree pubbliche), D.G.R. 635/2019 (Sostegno ai comuni per le spese di rimozione di rifiuti presenti sulle aree costiere) e D.D. 398 del 22.09.2020 (Avviso pubblico per la concessione di contributi per interventi di rimozione di rifiuti illecitamente abbandonati su aree private).

 

Evidenziato che l’Avviso all’art. 4 – “Modalità e termini di presentazione dell’istanza” testualmente recita:

 

  1. L’istanza deve essere trasmessa alla Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: serv.rifiutiebonifica@pec.rupar.puglia.it. utilizzando l’allegato modello (Allegato B).

 

  1. Nell’oggetto della PEC deve essere riportata la dicitura “NOME COMUNE. Rimozione di rifiuti su aree Pubbliche. Anno 2022”.
  2. Le istanze possono essere inoltrate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sino alla mezzanotte del 30° giorno, compresi i giorni festivi, decorrenti dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul B.U.R.P.
  3. Ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda di finanziamento fa fede unicamente la data e l’ora di invio del messaggio di Posta Elettronica Certificata generato dal sito internet dell’Autorità responsabile, costituente ricevuta di avvenuto inoltro della domanda.
  4. L’Amministrazione comunale è tenuta a verificare l'effettiva ricezione dell’istanza e della documentazione allegata da parte dell'Amministrazione regionale controllando l’esito dalla ricevuta di avvenuta consegna della PEC.
  5. La domanda presentata oltre la scadenza dell’Avviso sarà considerata non ammissibile e non sarà quindi valutata.

 

Dato atto che l’Avviso è stato pubblicato sul BURP n. 62 del 29 giugno 2023 per cui, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui all’art. 4 dell’Avviso, le istanze avrebbero potuto essere trasmesse a partire dal giorno 30.06.2023 e fino alle ore 23:59 del 29 luglio 2023.

 

 

Considerato che l’art. 6 – “Procedura di selezione e ammissione al contributo dell’Avviso” ha disposto che la procedura di selezione delle istanze ammissibili a contributo per gli interventi di rimozione dei rifiuti a valere sul presente Avviso è “a sportello” e che:

 

  • Le istanze pervenute sarebbero state sottoposte, secondo l’ordine cronologico di trasmissione a mezzo pec da parte dei Comuni, a una prima verifica di ammissibilità formale in merito alla completezza documentale secondo quanto disposto dall’Avviso e, nel caso di istanza correttamente redatta, sottoscritta e completa della documentazione richiesta all’art. 5, all’istruttoria tecnica della documentazione presentata per la verifica del rispetto dei requisiti sostanziali.

 

  • L’istruttoria delle istanze trasmesse nei termini stabiliti sarebbe proseguita fino ad esaurimento dello stanziamento disponibile indicato all’art. 1 (€ 2.000.000,00) e si sarebbe conclusa con l’adozione di determinazione dirigenziali di ammissione a finanziamento, nel limite massimo delle risorse disponibili.

Dato atto che entro le ore 23.59 del 29.07.2023 sono pervenute n.187 istanze, come riportato in TABELLA A – ELENCO ISTANZE PERVENUTE FINO ALLE ORE 23.59 DEL 29.07.2023, tra cui:

6

30.06.2023

 

Ruffano

 

 

Considerato:

  • che le suddette istanze sono state sottoposte, in coerenza con le prescrizioni dell’art. 6 dell’Avviso, alla verifica di ammissibilità formale in merito alla completezza documentale secondo quanto disposto dagli artt. 2., 3., 4. e 5. dell’Avviso, secondo l’ordine cronologico di trasmissione a mezzo pec da parte dei Comuni;

 

  • che alla verifica di ammissibilità formale ha fatto seguito, nei confronti delle istanze correttamente presentate e complete, l’istruttoria tecnica della documentazione presentata per la verifica del rispetto dei requisiti sostanziali;
  • che dette verifiche di ammissibilità formale e sostanziale sono state effettuate fintanto che erano disponibili risorse per finanziare gli interventi presentati e considerati ammissibili e pertanto nel momento in cui lo stanziamento disposto con la D.G.R. n. 840 del 14.06.2023 (€ 2.000.000,00) si è esaurito ci si è limitati a registrare le istanze pervenute entro il termine di scadenza, senza tuttavia effettuare alcuna verifica formale e sostanziale.
  • all’art. 7 dell’Avviso sono indicate le spese ammissibili a finanziamento correlate alla realizzazione degli interventi, di seguito elencate: costi di rimozione, trasporto e conferimento dei rifiuti raccolti, costi di caratterizzazione, spese di ripristino dello stato dei luoghi ed eventuali indagini ambientali, IVA.

Dato atto che, all’esito della suddetta verifica formale e sostanziale sono considerate ammissibili le istanze elencate nella Tabella B, tra cui:

6

Ruffano

19.937,50*

 

Visto e richiamato il Protocollo n. 14048 del 14-08-2023 Oggetto : POSTA CERTIFICATA: Notifica DD 244_2023_signed Mittente : SERVIZIO CICLO RIFIUTI E BONIFICA REGIONE PUGLIAb Mail mittente : serv.rifiutiebonifica@pec.rupar.puglia.it, di ammissione a finanziamento;

DATO ATTO CHE: risulta necessario individuare Operatori economici interessati ad effettuare Interventi previsti cui D.G.R. 840 del 16.04.2023 – D.D. n. 156 del 22.06.2023 - contributi per la rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche anno 2023;

DATO ATTO che:

  • la presente non costituisce indizione di alcuna procedura di gara e/o affidamento ma mira esclusivamente ad esplorare il mercato per individuare operatori economici interessati ad effettuare il servizio – interventi nel territorio comunale;
  • si procederà alle successive fasi anche allorquando pervenga una sola manifestazione di interesse;

DATO ATTO

  • che è individuato quale Responsabile della procedura ai sensi dell’art. 15 del Decreto legislativo, n. 36/2023 il Tecnico Daniele BOSCARINO;
  • l’importo, preventivamente individuabile, per l’effettuazione delle attività, (tenuto conto delle risorse disponibili cui DD 244_2023_signed Mittente : SERVIZIO CICLO RIFIUTI E BONIFICA REGIONE PUGLIA), risulta riferibile e quantificabile nel limite di quanto previsto dall’art. 50 – Comma 1 - lettera a) del Decreto legislativo, n. 36/2023 per l’avvio della procedura in oggetto;
  • si procederà per quanto previsto dalle disposizioni è applicata la normativa vigente in merito alla Comprova requisiti cui 52 del D.Lgs. 36/2023 ma sono comunque eseguiti tutti i controlli di cui alle ex. Linee Guida Anac (punto 4.2) ed in particolare è applicato quanto ai sensi dell’art. 52 comma 2 “…Quando in conseguenza della verifica non sia confermato il possesso dei requisiti generali o speciali dichiarati, la stazione appaltante procede alla risoluzione del contratto, all’escussione della eventuale garanzia definitiva, alla comunicazione all’ANAC e alla sospensione dell’operatore economico ……….del provvedimento”;
  • saranno richiesti successivamente Cig – ANAC o per variazione importi o/e per suddivisione delle attività nei vari interventi che si renderanno necessari, o nel caso sussista l’esigenza di effettuare ulteriori interventi, fino all’importo complessivo massimo previsto con il presente avviso;
  • si riserva la facoltà di effettuare ulteriori procedure di gara e/o manifestazioni d’interesse, senza nulla pretendere da parte degli O.E. partecipanti alla presente procedura;

VISTO il D.lgs. 36/2023;

RITENUTO di dover provvedere in merito;

Si avvia, per le motivazioni espresse in premessa, e che qui si intendono integralmente riportate, la Manifestazione d’ Interesse per l’: “INDIVIDUAZIONE DI OPERATORI ECONOMICI INTERESSATI ad Interventi previsti cui D.G.R. 840 del 16.04.2023 – D.D. n. 156 del 22.06.2023 - contributi per la rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche anno 2023”;

TERMINI RICEZIONE CANDIDATURE

LA DOMANDA DOVRA' ESSERE INVIATA ENTO IL 18.10.2023 ORE 12.00 (SUCCESSIVAMENTE A TALE DATA NON SARANNO ACCETTATE ULTERIORI CANDIDATURE)

Municipium

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